Processo alla parola (2 di 4) 1986 [31.07.2018] [spiraliedizioni]

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PROCESSO ALLA PAROLA, Convegno 7-8 novembre 1986 (video in italiano, in francese e in russo)

Lavori del convegno “Processo alla parola”, tenuto nell’ambito della “Triennale delle arti e delle scienze” a Villa San Carlo Borromeo (Senago), sede della “Fondazione di cultura internazionale Armando Verdiglione”, dal 7 all’8 novembre 1986. PARTE SECONDA. Interventi di Aleksandr Zinov’ev (0:00, in russo, con la traduttrice Elena Corti Gori), Suzanne Bernard (6:09, in francese), Cristina Frua De Angeli (11:33), Barbara Alberti (13:03), Alberto Cappi (14:47), Konstantin Andreevič Somov (21:01, in francese), Roger Dadoun (37:09, in francese).

“Chi può intentare il processo alla parola per demonizzarla e per padroneggiarla? Chi può sottoporla al luogo comune per finalizzarla distribuendola tra il buon senso, il consenso e il senso comune? Chi può estorcerla legalmente credendola finibile, circolare, quindi spaziale?
La mia ironia sta anche nel non essermi sottratto né all'inchiesta né al processo. Sta nel trovarmi in medias res. Sta nel proseguimento. Mi sono attenuto al simbolico. E mi attengo. Fare dell'inquisizione un pretesto del secondo rinascimento risponde anche al mio modo di sperare. Non avendo commesso reati, ho inteso affrontare la questione affinché ciascun elemento risultasse transfinito, in un processo scientifico anziché in un processo penale, in un'impresa di verità e di riso anziché in uno squallido quadro esecratorio. E la stessa infamia risponde alla maniera anoressica (inconiugabile e intransitiva) con cui le cose s'introducono nella parola”. (ARMANDO VERDIGLIONE, “Processo alla parola”, Spirali 1986)